Altre tavolette
Queste sono due paginette del nuovo fumetto che sto facendo. Sono abbastanza soddisfatto, nonostante alcuni dubbi sulle decisioni che ho preso. E' giusto che un disegnatore nato in Italia disegni con uno stile giapponese? Quanti insulti e critiche riceverò per aver scelto un senso di lettura specchiato alla orientale? Perché ambientarlo in una fantomatica cittadina asiatica, se abito in Italia? Sicuramente riceverò molti insulti e in un primo momento volevo quasi rinunciare e ambientare tutto a Pordenone, scrivendo la storia di un ragazzo italiano che va al lavoro. E probabilmente avrei annoiato tutti con una storia banale e piatta. Poi me ne sono sbattuto, gl'insulti arriveranno in ogni caso; tanto vale che mi divertà a disegnare, sperando che almeno a qualcuno quello che faccio piaccia. Sarebbe molto divertente se alla fine questo mio fumetto facesse schifo agl'occidentali, ma piacesse ai giapponesi. In fondo, la mia generazione è stata forse la prima ad essere allattata